Il nocchiero Palinuro
Palinurus gubernator, primus ante omnes, Aeneae classem agebat. Iamque Nox umida fere mediam caeli metam contingebat et nautae per dura...
Il nocchiero Palinuro, il più importante di tutti, conduceva la flotta di Enea. E già la notte umida raggiungeva quasi mezzo giro del cielo e i marinai rilassavano le membra con il riposo sui duri banchi del naviglio, quando Sonno leggero discese dagli astri celesti, agitava un'aria tenebrosa, disperdeva le ombre e cercava palinuro: portava tristi sogni a palinuro inconsapevole: la divinità sedeva sull'alta poppa e diceva: "Iaside Palinuro, le acque conducono la flotta, l'aria soffia uguale: l'ora è data alla quiete, deponi il capo e chiudi gli occhi stanchi a causa della fatica". Ma Palinuro in nessun caso lasciava andare il timone e teneva lo sguardo sotto gli astri.
Ecco che la divinità tagliò un ramo bagnato di rugiada del Lete e impregnato della forza infernale al di là del tempo e e gettò a precipizio Palinuro nelle liquide onde, mentre il povero timoniere chiamava inutilmente i compagni. Il dio Sonno volò leggero per l'aria.
(By Maria D. )
Versione tratta da Virgilio
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