Mai accusare senza prove
Olim agricola, cuius uxor perierat, in praedio mediocri, haud procul a silva, cum infante fidoque cane simpliciter vivebat....
Una volta un contadino, la cui moglie era morta, in n podere mediocre, non lontano dalla selva, viveva semplicemente con un neonato ed un cane fedele.
Educava l'infante con somma dedizione e coltivava con somma tenacia il campicello; tuttavia amava molto andare a caccia e nella selva vicina talvolta catturava gli uccelli con le reti. Allora il cane, dopo che il padrone usciva, custodiva diligentemente il neonato. Un giorno il contadino ritornando dalla caccia vide il cane sull'uscio di casa, non vide da nessuna parte il neonato.
Quando entrò in casa, osservò del sangue sul terreno: penso subito che il cane fosse colpevole e lo accusò: "Perfido custode, io avevo fiducia in te, ma tu hai divorato crudelmente il mio piccolino!" E trucidò con il coltello il misero cane. Frattanto udì la voce del figlio; entrò nella camera buia di costui, vide la culla vuota ma, dopo che aveva ispezionato ogni cosa, alla fine trovò il figlio vivo in un angolo dietro il letto e presso il neonato il cadavere di un lupo:
il cane fedele infatti aveva ucciso il lupo! Il contadino per l'orrore si addolorò molto e pianse a lungo il cane fedele ed innocente.
(By Maria D.)
Versione tratta da Romulus
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