Pisistrato, tiranno illuminato
Athenis, postquam Solon urbem pacificavit novis legibus et debitorum abolitione, Pisistratus, populo gratus quia (= poiché) saepe strenue patriam defenderat (= aveva difeso), imperium dolo occupavit....
Ad Atene, dopo che Solone aveva riconciliato la città con nuove leggi e con l'abolizione dei debiti, Pisistrato, gradito al popolo poiché spesso aveva difeso valorosamente la patria, occupò con inganno l'impero.
Infatti inflisse a se stesso delle ferite, si fece avanti in un luogo pubblico, radunò l'adunanza del popolo, mostrò le ferite ed accusò così gli avversari: "Miei avversari, mi avete ferito, poiché difendo le leggi della plebe!" Allora la plebe assegnò a Pisistrato dei custodi del corpo ma Pisistrato occupò con l'aiuto dei custodi la rocca della città ed instaurò la tirannide.
Fu tuttavia equo verso i cittadini e guidò Atene non come un tiranno, ma come un buon cittadino:
difendeva le leggi, poeti, gli artisti, gli uomini istruiti e i filosofi. Conservò i libri di Omero e li tramandò ai posteri. (by Vogue)
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