Riti di purificazione dei campi

Cum Romani, antiqui ritus more, agros lustrabant, Cererem Bacchumque hoc modo invocabant: «Venias, Bacche, uvaque dulcis e tuis cornibus pendeat, et spicis temporal cingas, Ceres....

I Romani, secondo l'usanza di un antico rito, purificavano i campi, in tal modo invocavano Cerere e Bacco: "Vieni, Bacco, che penda dai tuoi corni la dolce uva, e cingi le tempie con le spighe, Cerere.

Che il terreno si riposi, che l'aratore si riposi e cessi il lavoro. Sciogliete, contadini, i vincoli ai gioghi: che ora i buoi stiano nelle fornite stalle, coronato il capo. Che si faccia ogni cosa secondo il rito, e adoriamo soprattutto Bacco e Cerere.

Venite con una veste pura prendete l'acqua della fonte con le mani pure, perché le cose caste sono gradite agli dèi. Dèi patri, Bacco e Cerere, noi purifichiamo i campi, purifichiamo noi agresti e voi respingete i mali dai nostri confini, affinché il campo non eviti la messe a causa delle erbe nocive e affinché la lenta agnella non tema i lupi veloci".
(By Maria D. )

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