Un civis Romanus esemplare - versione latino Lexis e littera litterae
Un civis Romanus esemplare
versione latino e traduzione dal libro
Lexis e littera litterae
Bellorum punicorum aetate P. Cornelius Scipio bellica laude eminuit, M. Procius Cato autem aequitate atque morum integritate....
Durante le guerre puniche, P. Cornelio Scipione si distinse per meriti bellici, mentre M. Porcio Catone per equilibrio ed integrità di costumi.
Dopo aver retto con grande abilità e perspicacia la questura, la carica edile, la pretura e il consolato, dopo aver sconfitto i Celtiberi, un combattivo popolo ispanico, e aver riportato il trionfo, aveva d'altra parte ottenuto una particolare rinomanza durante e per la sua censura: infatti, mostrando grande severità, fece bandire dal senato i senatori corrotti e indegni, fece proibire lo sperpero dei privati cittadini e di magistrati, restituì la dignità dell'apparato legislativo, non si sottrasse ad alcun pericolo per la salvezza dello Stato.
Catone mostrò singolare zelo in ogni attività (che intraprese): infatti fu un abile agricoltore, un esperto giureconsulto, un grande condottiero, un oratore facondo.
Né ebbe a sdegno l'attività letteraria: non solo scrisse innumerevoli ed eloquenti, orazioni, ma anche Storie sulla nascita di Roma, sulle imprese del popolo romano, sulle origini di tutti i popoli e le genti d'Italia.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?