La battaglia di Platea - Lisia
οι Λακεδαιμόνιοι νομίζοντες αὐτοὶ μὲν ἄδικά τε ποιεῖν καὶ κακῶς βουλεύεσθαι, Ἀθηναίους δὲ δίκαιά τε λέγειν καὶ τὰ βέλτιστα αὐτοῖς...
Gli spartani avendo imparato (la lezione) e riconoscendo che agivano in un modo ingiusto e che la loro era una decisione errata, mentre gli ateniesi dicevano giuste cose e li consigliavano per il meglio, i peloponnesiaci vennero in loro aiuto a Platea; la mentre la maggior parte degli alleati era fuggita di notte dallo schieramento per paura del grande numero dei nemici, gli spartani e i plateesi vincessero invece in combattimento tutti quei greci che, perduta la speranza della libertà, avevano accettato la schiavitù.
Quel giorno, dando una splendida conclusione alle loro precedenti imprese, assicurarono saldamente la libertà dell'Europa, avendo dato prova in tutte le battaglie del proprio valore, sia da soli che assieme ad altri, nelle battaglie di terra come in quelle di mare, contro i barbari e contro altri greci, furono riconosciuti da tutti, alleati ed avversari, degni di diventare il popolo supremo della Grecia.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?