Tattica di battaglia dello schieramento romano
Hastati omnium primi pugnam inibant. Si hastati profligare hostem non possent, pede presso eos retro cedentes in intervalla ordinum principes recipiebant....
Primi fra tutti a entrare in battaglia erano gli astati. Se gli astati non riuscivano a sconfiggere il nemico, ritirandosi indietro a passo lento, venivano accolti negli intervalli delle file dai principes.
Allora toccava a questi il compito di sfondare, gli astati li seguivano. I triarii stavano fermi presso le loro insegne con la gamba sinistra in avanti, gli scudi appoggiati alle spalle, tenendo le aste piantate in terra con la punta rivolta in alto.
Se poi anche i principes non combattevano in maniera sufficientemente efficace, dalla prima linea retrocedevano a poco a poco fino all'altezza dei triarii:
i triarii, alzandosi a combattere, dopo aver raccolto negli spazi vuoti tra le loro unità i principes e gli astati, serrate subito le fila, chiudevano ogni passaggio; poi caricavano il nemico a ranghi compatti.
Versione tratta daLivio De bello civili, III, 91
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?