Maturità Seconda Prova: versione latino
Indovinare l'autore di un brano di maturità è un esercizio che si ripete ogni anno ma è possibile azzeccare il brano prescelto? Assolutamente no: il patrimonio delle opere degli autori latini è immenso e, quindi, quello si scoprirà solo la mattina della seconda prova, a meno di non essere i diretti discendenti della Sibilla Cumana o della Pizia.
Un consiglio: guarda e prova a svolgere le versioni di latino che sono state assegnate alla maturità classica nelle scorse edizioni, il livello più o meno è sempre lo stesso.
Se vuoi farti un'idea sui temi di latino proposti come versioni di maturità di latino dal 1921 ad oggi la trovi qui abbiamo infatti raccolto tutte le versioni.
Ecco un'analisi sulle previsioni in base alle scelte effettuate nel passato:
fra gli autori più gettonati scelti per le versioni di latino in sede di esame di stato, troviamo Seneca, che negli anni '50 e '60 era praticamente l'ossessione dei maturandi. E' l'autore del brano latino del 2017 con il brano utilità della filosofia, inoltre recentemente esce anche nel 1997, nel 2003, nel 2007, nel 2011. Annoveriamo anche Cicerone, già uscito in venti occasioni: moltissime volte negli anni '50 recentemente nel 1986, nel 2002, nel 2009.
Se vuoi capire il grado di difficoltà dell'ultima versione Utilità della filosofia di Seneca uscita per la maturità 2017 guarda la nostra videospiegazione
Per farti un'idea di come è stata la versione di maturità di Cicerone, penultima uscita e del grado di difficoltà qui trovi la video spiegazione della versione del 2009 completa di analisi grammaticale.
Toccherà di nuovo ad uno dei due? Nessuno potrà saperlo prima del giorno della seconda prova.
Potrebbe essere forse un autore mai usato prima per rispondere ad un desiderio mai esaudito prima? Cesare, Cornelio Nepote, Curzio Rufo, Valerio Massimo, Sallustio sono gli autori che gli studenti preferiscono: perché infatti non si dovrebbe scegliere un autore alla portata di tutti per coronare un percorso con il migliore dei risultati?
Nel 2015, ovvero per la penultima seconda prova di latino in ordine temporale, è stato scelto Tacito, per la quarta volta, con il brano "ultimi giorni di Tiberio".
Per terz'ultima è uscita la versione di maturità di Cicerone, Clemenza e severità qui trovi la video spiegazione della versione del 2009 completa di analisi grammaticale.
Cosa nota (cit. varie fonti del web) è che il testo della versione latino maturità 2015 e relativa traduzione era già presente sul nostro sito dal 2007 con il titolo "Morte di Tiberio" ma il testo latino era il medesimo, lo stesso dicasi per il brano di maturità del 2017 che era già on line sul nostro sito dalla notte dei tempi con la traduzione del testo latino ma con il titolo "philosophandum est" è stato solo cambiato il titolo mettendone uno italiano "Utilità della filosofia"
Tacito è toccato in sorte anche alla sottoscritta e vi posso garantire che all'epoca mi fece sudare freddo, e che, a volte, quel brano si ripresenta nei miei incubi: oggi non sarebbe un problema ma allora ero una neofita e avrei sicuramente preferito un altro autore.
Nel 2005 in particolare il brano di Tacito dagli Annales "Caso e necessità" gettò nel panico migliaia di maturandi ed è per questo che i miei incubi sono molto popolati.
A questo punto ringraziamo il destino, che ha voluto che gli scritti filosofici di Tacito siano andati perduti, perché non oso immaginare quanto potessero essere difficili da tradurre, visto che le opere che ci sono pervenute non brillano per facilità.
Non sono da escludere, proposto già ben tre volte, il retore Quintiliano (recentemente nel 2013), e i riciclati per due volte Petronio (nel 1969 e recentemente nel 1992), Velleio Patercolo (al classico solo nel 1963 e nel 1964) e Plinio il Giovane (al classico solo nel 1949 e nel 1959). Una volta sola, in sede di maturità, sono stati scelti Macrobio (nel 1994), Vitruvio (nel 2000), Apuleio (1965), Aulo Gellio (1971) e Claudio Mamertino ...
e qui sono convinta che molti si chiederanno chi diavolo sia, in quanto nelle scuole non se lo fila mai nessuno e non viene mai tradotto, ma non vi preoccupate perché è stata una scelta del 1966 ed è folle pensare che possa ripetersi una scelta simile (almeno lo spero per voi).
Una cosa che non tutti sanno o ricordano è che in sede di esame oltre alla traduzione del brano viene richiesto anche un commento dello stesso. Quindi ripassate brevemente, relative opere e notizie di base di ciascun autore latino, per non farvi cogliere impreparati.
Autori mai scelti, con le loro versioni e passi tradotti li trovi qui.
Qui trovi l'elenco completo delle versioni di maturità degli anni passati: molte sono complete di video spiegazione, analisi e consigli di traduzione.
(dal 1968 ad oggi in quanto mi sembra assurdo citare gli anni '50 e '60 dove si aveva una concezione molto diversa della realtà rispetto a quella attuale)
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Sullo stile degli autori latini, come tradurli, peculiarità e loro sintassi vi proponiamo una serie di video
Video spiegazione: come tradurre un brano di Cicerone
Video spiegazione: come tradurre un un brano di Seneca
Video spiegazione: come tradurre un brano di Livio
Video spiegazione: come tradurre un brano di Cesare
Video spiegazione: come tradurre un brano di Curzio Rufo
Video spiegazione: Come tradurre un brano di Quintiliano