Le malattie dell'anima
Άλλ᾽ ὥσπερ οἱ δειλοὶ καὶ ναυτιῶντες ἐν τῷ πλεῖν, εἶτα ῥᾷον οἰόμενοι διάξειν, ἐὰν εἰς γαῦλον ἐξ ἀκάτου καὶ πάλιν ἐὰν εἰς τριήρη μεταβῶσιν,...
Ma come i vili e quelli che hanno mal di mare nel navigare, poi più facilmente quelli che pensano che persisteranno, se da un battello passano ad una nave da carico e di nuovo se passano ad una triremi, non ottengono niente, portando assieme con se stessi collera e viltà, così i cambiamenti di vita non porteranno via i dolori e i turbamenti dell’anima;
provengono dall'inesperienza degli affari, la mancanza di ragione e l'incapacità o l'ignoranza e servirsi correttamente delle circostanze presenti.
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