Vita di Aristide 7.5, 7.6, 7.7
ὄστρακον λαβὼν ἕκαστος καὶ γράψας ὃν ἐβούλετο μεταστῆσαι τῶν πολιτῶν, ἔφερεν εἰς ἕνα τόπον τῆς ἀγορᾶς περιπεφραγμένον ἐν κύκλῳ δρυφάκτοις....
Ciascun cittadino, preso un ostrakon(un frammento di ceramica) e scrivendo il nome di colui che desiderava allontanare tra i cittadini, lo portava in un luogo dell'agorà circondato da recinti di legno.... (CONTINUA)
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