Valerio Massimo presenta la sua opera
Valerio Massimo presenta la sua opera
Lego ed Intellego pagina 155 Numero 85
Urbis Romae exterarumque gentium facta simul ac dicta memoratu digna apud alios latius diffusa sunt quam ut breviter cognosci possint, ab...
I fatti e, insieme, i detti memorabili dei Romani e dei popoli stranieri, che altri scrittori trattarono in maniera troppo estesa perché potessero essere rapidamente conosciuti, volli trascegliere dagli autori illustri e disporre ordinatamente, per evitare, a chi volesse compulsare tali fonti, la fatica di una lunga ricerca.
Né mi sono fatto prendere dalla bramosia di abbracciare tutti i fatti: in realtà chi potrebbe mai condensare in pochi rotoli le imprese di ogni tempo o chi, in senno, oserebbe sperare di riferire la serie delle imprese patrie o straniere, descritte in uno stile affascinante, con maggior cura o con felicità di espressione superiore a quella dei classici?
Te, dunque, o Cesare, nelle cui mani il consenso degli uomini e degli dèi volle che fosse riposta la suprema direzione del mare e della terra, sicuro presidio della patria, chiamo a sostegno di questa mia opera;
te, dalla cui divina preveggenza sono incoraggiate le virtù che saranno materia del mio libro e ben severamente puniti i vizi.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?