Andocide - Contro la matrigna per veneficio 4 e 5
[4] Ὑμεῖς γάρ μοι ἀναγκαῖοι. Οὓς γὰρ ἐχρῆν τῷ μὲν τεθνεῶτι τιμωροὺς γενέσθαι, ἐμοὶ δὲ βοηθούς, οὗτοι τοῦ μὲν τεθνεῶτος φονῆς γεγένηνται, ἐμοὶ δ' ἀντίδικοι καθεστᾶσι....
4 Voi infatti siete i miei parenti. Quelli infatti che era necessario fossero i vendicatori del morto e un aiuto per me, sono diventati gli uccisori del morto e si sono posti come avversari a me nel processo.
Da quali difensori dovrebbe andare uno, o dove altro troverà un rifugio se non presso di voi e la giustizia?
5 Io certo mi meraviglio anche di mio fratello, con quale intenzione mai si sia costituito come avversario contro di me, e se pensa che questo sia devozione filiale, non tradire la madre.
Io penso invece che sia molto più empio lasciar perdere la punizione di chi è morto, soprattutto di chi è morto suo malgrado per premeditazione, invece di chi ha ucciso volontariamente di proposito.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?