Un giovane accusa la matrigna di aver avvelenato suo padre - Antifonte Versione (Meletan)

Sono ancora troppo giovane, signori, per avere esperienza di processi, e per di più questo affare mi mette in un tremendo imbarazzo, sia che, pur avendo avuto da mio padre morente l'incarico di perseguire i suoi uccisori, mi astenga dal farlo, sia che, perseguendoli, mi trovi nella necessità di venire in contrasto con quelli con cui meno dovrei, i miei fratelli per parte di padre e la madre dei fratelli.

Ora invece è accaduto il contrario: sono proprio loro i miei avversali e gli assassini, come dice il mio atto di accusa. . Vi rivolgo una preghiera, signori: se dimostrerò che di proposito e premeditatamente la loro madre è l'assassina di nostro padre, e che è stata colta non una sola volta ma più volte in flagrante tentativo di ucciderlo, in primo luogo prendete la difesa delle vostre leggi, che avete ricevute dagli dei e dagli antenati, e che applicate conformandovi alla loro tradizione nell'infliggere una condanna; in secondo luogo venite in aiuto del morto e, insieme, di me che sono rimasto orfano.Copyright skuolasprint.it 2009-2025 © Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale.