Due re sotto tutela romana - Appiano versione greco

οὐ πολὺ ὕστερον Περσέως καὶ Ῥωμαίων ἐς χεῖρας ἐπ' ἀλλήλους ἰόντων, ὁ Προυσίας οὐδετέροις συνεμάχει....

Non molto tempo dopo, poichè Perseo e i  Romani  erano arrivati alle mani gli uni contro gli altri, Prusia non combatteva insieme a nessuno dei due.

Essendo Perseo stato, costui, indossando una veste romana che chiamano toga, e calzando un sandalo italico, si presentò agli strateghi dei Romani, con la testa rasata e con sopra un elmo nel modo in cui alcuni lasciano andare quelli che sono stati liberati in base ad accordi, essendo brutto sia a vedersi relativamente al resto sia basso.

Poi, disse loro in lingua latina "sono un liberto dei Romani, che è affrancato. Dopo aver fatto un sorriso fu mandato aRoma e mostratosi anche qui sorridente ottenne il perdono. Successivamente, con il tempo, successivamente, dopo essersi inquietato per qualcosa con Attalo, re dell'Asia, di quella zona presso Pergamo, attaccò la regione asiatica. Il senato romano, avendolo saputo inviò (sottinteso:

legati) per dire a Prusia di non combattere contro Attalo, in quanto amico e alleato dei Romani, e, poiché costui non volle obbedire, i senatori con fermezza disposero che ci si attenesse alle cose che venivano dette dal consiglio e di andare con 1000 cavalieri verso il confine sulla base degli accordi.

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