Resa del re degli Armeni Tigrane
ἀλλὰ καὶ ὣς ὁ Πομπήιος τόν τε Ἀράξην διέβη, καὶ τοῖς Ἀρταξάτοις ἐπλησίασεν· οὕτω δὴ τήν τε πόλιν αὐτῷ παρέδωκε, καὶ ἐς τὸ στρατόπεδον αὐτοῦ...
Ma Pompeo passò il fiume Arasse, e si avvicinò ad Artassata allora finalmente (Tigrane) gli consegnò la città ed esso spontaneamente si portò nel campo dello stesso (Pompeo).
Ma per apparire a Pompeo più degno di riverenza e di compassione si era composto in modo che aveva preso un ornamento di mezzo fra la sua prima dignità e la bassezza presente. Si era spogliato della tonaca punteggiata di bianco e della sua sopravveste, chiamata il candi, tutta di porpora e aveva solo la tiara con una fascia.
Pompeo per mezzo di un littore gli impose di scendere da cavallo, sopra il quale, secondo l'uso della sua patria, sarebbe entrato fin nella stessa trincea. Vedendolo (Pompeo) che entrava a piedi, e che gettava il diadema prostrandosi a terra davanti a lui, e che lo adorava, mosso a compassione sbalzò dalla sua sedia ed lo rialzò poi rimessogli il diadema lo collocò un una sedia vicino alla sua e lo consolò con molte dicendogli, che egli non solo non era decaduto dal regno d'Armenia, ma che in più aveva anche acquisito l'amicizia dei romani, e dopo averlo sollevato con queste parole, lo invitò a cena con se.
διέβη διαβαίνω verbo attiva aoristo b indicativo singolare terza
ἐπλησίασεν πλησιάζω verbo attiva aoristo indicativo singolare terza
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