Epitafio per i caduti di Cheronea 32 33
[32] Οἱ μὲν οὖν ζῶντες οἰκεῖοι τούτων ἐλεινοί, τοιούτων ἀνδρῶν ἐστερημένοι καὶ συνηθείας πολλῆς καὶ φιλανθρώπου διεζευγμένοι, καὶ τὰ τῆς...
Pertanto i familiari che vivono privi di questi sono stati privati e derubati di questi uomini buoni e privati di molti (fatti) azioni della patria e sono pieni di lacrime e dolore.
Ma costoro sono beati, a ben ragionare. Innanzitutto, in cambio di una breve vita, lasciano in eredità una lunga ed eterna gloria imperitura, nella quale i loro figli, divenuti celebri, saranno allevati, e i loro genitori, pieni di stima, saranno assistiti nella vecchiaia, trovando consolazione per il lutto nella gloria che essi hanno lasciato.
Inoltre, ignari delle malattie fisiche e delle sofferenze interiori che chi vive prova secondo le circostanze, essi ottengono gli onori dovuti, godendo di grande stima e di grande invidia.
ζῶντες = ζῶ participio attiva presente maschile plurale nominativo vocativo
διεζευγμένοι = διαζεύγνυμι participio mediopassivo perfetto maschile plurale nominativo
γηροτροφήσονται = γηροτροφῶ (γηροτροφέω) verbo mediopassivo futuro indicativo plurale terza
τραφήσονται = τρέφω verbo mediopassivo futuro passivo b indicativo plurale terza
συμβεβηκόσιν = συμβαίνω participio attiva perfetto maschile /o neutro plurale dativo
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