Demostene, Olintiaca 1.2
ὁ μὲν οὖν παρὼν καιρός, ὦ ἄνδρες Ἀθηναῖοι, μόνον οὐχὶ λέγει φωνὴν ἀφιεὶς ὅτι τῶν πραγμάτων ὑμῖν ἐκείνων αὐτοῖς ἀντιληπτέον ἐστίν, εἴπερ...
La presente circostanza quindi, o Ateniesi, per poco non dice, pronunciando parole, che voi stessi dovete occuparvi di quelle vicende, se davvero vi prendete cura della loro salvezza;
noi invece non so quale modo di agire mi pare che teniamo verso di esse. Sono pertanto queste le cose che a me paiono opportune:
decidere già l’aiuto e predisporlo al più presto perché portiate soccorso da qui e non abbiate a patire la stessa cosa di prima, inviare una ambasceria, che dirà queste cose e sarà presente alla situazione.
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