Eliano - Varia historia 12.64
Ὁ μὲν Φιλίππου καὶ Ὀλυμπιάδος Ἀλέξανδρος ἐν Βαβυλῶνι τὸν βίον καταστρέψας, νεκρὸς ἔκειτο, ὁ τοῦ Διὸς εἶναι λέγων....
Traduzione letterale di Anna Maria Di Leo concessa esclusivamente e solo al sito skuolasprint.it
Alessandro, il figlio di Filippo (ὁΦιλίππου) e di Olimpiade che diceva di essere il figlio di Zeus, (καταστρέψας part aor καταστρέφω) conclusa la sua vita a Babilonia giaceva (κεῖμαι imperfetto) morto.
E poiché quelli vicino a lui lottavano per il regno, era privo di una sepoltura che ottenevano in sorte (μεταλαγχάνω) senz'altro anche i poveri, e reclamando secondo natura di comune accordo che si dovrebbe ricoprire colui che non è più vivo (vivente).
Ma quello veniva lasciato insepolto trenta giorni finchè Aristandro di Telmesso che era o superstizioso...
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