Mai fidarsi delle apparenze
Ελαφος διψη συνεχομενη παρεγιγνετο επι πηγην· πινουσα δε, ως εθεατο την εαυτη σκιαν επι του υδατος, επι μεν τοις κερασιν ηγαλλετο, ορωσα την ποικιιαν και την μεγαλοσυνην ατων επι δε τοις ποσι πανυ ηχθετο ως λεπτοις ουσι. ... οι δε πιστοι νομιζομενοι προδοται.
Una cerva tormentata dalla sete giungeva ad una fonte; ma bevendo, quando vedeva la sua stessa ombra sopra l'acqua da un lato era fiera delle corna poiché vedeva la loro varietà di colori e la (loro)
grandezza, dall'altro le erano proprio odiose le zampe poiché erano esili. Mentre ancora ella meditava, spuntando un leone la inseguiva:
quella si volgeva in fuga e per un po'lo superava; la forza infatti dei cervi è nelle zampe, dei leoni è nel cuore. Finché dunque era nella pianura, questa si salvava. ...(CONTINUA)
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