Decreto a difesa della democrazia
Κτενω και λογω και εργω και ψηφω και τη εμαυτου χειρι, αν δυνατος ω, ος αν καταλυση την δημοκρατιαν την Αθηνησι. Και εαν τις αρξη τιν αρχην καταλελυμενης της δημοκρατιας το λοιπον... η αλλοθι που εναντιοι τω δημω τω Αθηναιων, λυω και αφιημι. (Andocide)
Ucciderò con la parola, con l'opera, con il voto e con la mia stessa mano, se ne sarò capace, colui che cerchi di distruggere la democrazia ad Atene, o che qualcuno in avvenire, abbattuta la democrazia, s ostenga qualche carica o che qualcuno sorga per farsi tiranno o appoggi il tiranno.
E se un altro lo ucciderà, io riterrò che egli sia sacro di fronte agli dei e ai demoni, come colui che ha ucciso un nemico degli Ateniesi, e, venduti tutti quanti i beni del morto, consegnerò la metà all'uccisore, e non lo priverò di nulla. ...(CONTINUA)