Un buongustaio che non bada a spese
Ermeneia pagina 58 numero 26
Inizio: Εγενετο δε κατα τους Τιβεριου χρονους ανηρ τις Απικιος, πλουσιωτατος τρυφητης, αφ'ου πλακουντων ... Fine: κελευσε τω κυβερνητη την αυτην οδον επι Ιταλιαν αναπλειν μηδε προσπελλασαντι τη γη. (Ateneo)
Ai tempi di Tiberio nacque un tale Apicio, gaudente ricchissimo, dal quale molti generi di focacce sono chiamate apicie. Costui, avendo speso moltissimo per il cibo, passava moltissimo tempo a Minturno, mangiando costosi granchi di mare, che qui sono grandissimi rispetto a quelli di Smirne e ai gamberi di Alessandria. ... (continua)