Eracle a Gibilterra - Diodoro Siculo versione greco Antropon odoi
Eracle a Gibilterra
VERSIONE DI GRECO di Diodoro Siculo
TRADUZIONE dal libro Antropon Odoi n. 289 pagina 250
INIZIO: Ὀ Ἡρακλης διεξερχομενος την ανυδρον. .
FINE: την Ιβηριααν εχειρωσατο
TRADUZIONE
Dopo aver attraversato il deserto della Libia ed essendosi imbattuto in una regione irrigata e produttiva, Eracle fondò una città mirabile in grandezza chiamata Ecatompili che chiamò così per il grande numero di porte di essa.
La prosperità di questa città si è mantenuta sino ai nostri tempi più recenti nei quali i Cartaginesi dopo aver fatto una spedizione con truppe considerevoli e generali nobili contro essa e ne divenne padrona.
Dopo aver attraversato buona parte della Libia, attraversò l'oceano presso Gadeira e pose delle colonne su entrambi i continenti.
Navigando con lui una flotta, avendo attraversato la Spagna e essendosi imbattuto nei figli di Crisoare accampati con tre grandi eserciti, sottomise la Spagna dopo aver sconfitto in duello tutti comandanti.