La morte di Socrate
"Μανθανω", η δ' ος "αλλ' ευχεσθαι γε που τοις θεοις εξεστι τε και χρη, την μετοικησιν την ενθενδε εκεισε αυτυχη γενεσθαι·...τε και επεσχομεν του δακρυειν. (dal Fedro di Platone)
Comprendo, (ἦ δ᾽ ὃς sul vocabolario=) disse - ma pregare gli dei in qualche luogo sia possibile che il trapasso da qui all'al di là, sia possibile, questo mi pare sia lecito; questo io voglio fare e così sia. Così dicendo, tutto d'un fiato, vuotò tranquillamente la ciotola.
Molti di noi che fino allora, alla meglio, erano riusciti a trattenere le lacrime, quando lo videro bere, quando videro che egli aveva bevuto, non ce la fecero più; anche a me le lacrime...(CONTINUA)