L'asino e il cavallo - Esperia
Esperia 1 Pagina 248 numero 2
Ονος ιππον εμακαριζεν ως αφθονως ετρεφετο και επιμελως .... δει τους αρχοντας και πλουσιους ζηλουν.
Un asino chiamava beato un cavallo poiché era in abbondanza ed accuratamente nutrito, mentre lui non aveva che poca paglia non certo sufficiente ed era infelice. Quando venne (aor. 3° di ἐφίστημι) il momento della guerra, il soldato in armi montò sul cavallo e si spinse dappertutto e finì in mezzo ai nemici: alla fine il cavallo fu colpito e fu ucciso. L’asino vide tutto ciò: cambiò opinione (impf. di μεταβάλλω) e commiserò il cavallo. La storia dimostra che non bisogna invidiare comandanti e i ricchi. (by Geppetto)