Anche alla Sparta di un tempo si deve riconoscenza- Versione greco di Isocrate da Euloghia
Anche alla Sparta di un tempo si deve riconoscenza
VERSIONE DI GRECO di Isocrate
TRADUZIONE dal libro Euloghia
Aεὶ μὲν οὖν οἵ θ' ἡμέτεροι πρόγονοι καὶ Λακεδαιμόνιοι φιλοτίμως πρὸς ἀλλήλους εἶχον, οὐ μὴν ἀλλὰ περὶ καλλίστων ἐν ἐκείνοις τοῖς χρόνοις...
TRADUZIONE
Dunque i nostri antenati e i Lacedemoni erano sempre rivali gli uni degli altri; tuttavia gareggiarono in quei tempi per quanto vi era di più bello, non considerandosi nemici, ma emuli.
appena furono informati della guerra nell’Attica, trascurando ogni altra cosa vennero per aiutarci con tanta fretta come se il loro proprio paese fosse devastato. I nostri si dice nello stesso giorno seppero dello sbarco dei barbari, accorsero alle frontiere del paese, vinsero e innalzarono il trofeo sui nemici: gli spartani in tre giorni e altrettante notti percorsero in assetto di guerra 1200 stadi.