Pericle fu sì valente oratore ma non ebbe la forza seduttiva di Socrate
Περικλεους δε ακουων και αλλων αγαθων ρητορων ευ μεν ηγουμην λεγειν, τοιουτον δ' ουδεν επασχον, ουδ' ετεθορυβητο... αισχυνομαι τα ωμολογημενα.
Quando invece sentivo parlare Pericle o altri bravi oratori, mi rendevo conto che anch'essi parlavano bene, eppure non provavo niente di simile, non mi sentivo l'anima in tumulto, né turbata al pensiero di essere una ben povera cosa.
Ma per costui, invece, per questo Marsia qui, quante volte mi son sentito come se non mi fosse più possibile vivere come vivevo. E non dirai mica, Socrate, che tutto questo non sia vero?...(CONTINUA)