Eroici soldati romani
Ακιλιος, εν τη περι Μασσαλιαν ναυμακια, νεως πολεμιας .... Παταξας απεστρεψεν, αυτος δε διεσωθη, των οικειων περισχοντων.
Acilio, nella battaglia navale nei pressi di Marsiglia, salito su di una nave nemica, da una parte perse la mano destra per il colpo di una spada, dall’altra non abbandonò lo scudo con la sinistra ma allontanò tutti i nemici colpendoli al viso e risultò superiore sulla nave.
Cassio Sceva, nella battaglia di Durazzo, privato di un occhio da una freccia, trafitto alla spalla da un giavellotto, ricevuti 130 colpi di giavellotti sullo scudo, chiamava i nemici come se si arrendesse.
Quando due si avvicinarono, colpì la spalla del primo con la spada, allontanò il secondo colpendolo al viso; egli stesso si mise in salvo, proteggendo i suoi amici