La battaglia di Maratona - Gymnasion pagina 75 numero 51
Οτι οι Περσαι εις την Αττικην αναριθμω στρρατω επιβαλειν εμελλον, οι Αθηναιοι αγγελους εις Σπαρτην ... οι δε του Μιλτιαδου στρατιωται την των βαρβαρων εισβολην εφθανον.
Quando i Persiani si proponevano di gettarsi sull’Attica con un immenso esercito, gli Ateniesi inviavano a Sparta degli ambasciatori per un aiuto.
Gli Spartiati si rifiutarono (ἀναίνομαι) di mandare aiuto, perché dicevano fosse necessario attendere il giorno di luna piena. Nel frattempo i Persiani arrivavano e schieravano l’esercito nella pianura di Maratona.
Allora gli Ateniesi, con pochi alleati, non solo si opponevano ad un esercito dieci volte maggiore, ma anche, su suggerimento di Milziade, attaccavano per primi i barbari. Nella battaglia i Persiani da una parte spingevano in ritirata gli opponenti nella parte centrale, dall’altra gli Ateniesi circondavano sulle ali i barbari e li massacravano.
E gli dei partecipavano alla battaglia contro i Persiani, senza pietà per i barbari. Dopo la sconfitta i Persiani tentavano di entrare in Atene via mare, i soldati di Milziade arrivarono prima dell’attacco dei barbari.(by Geppetto)