La volpe e la scimmia - Gymnasion
La volpe e la scimmia VERSIONE DI GRECO TRADUZIONE dal libro Gymnasion TRADUZIONE da gymnasion
Inizio: Αλωπηξ και πιθηκος εν ταυτω οδοιπορουντες περι ευγενειας ηριζον. Fine: Ουτω και των ανθρωπων οι ψευδολογοι τοτε μαλιστα καταλαζονευονται, οτε ελεγχοντας ουκ εχουσιν.
Una volpe e una scimmia stavano facendo la medesima strada e nel frattempo discutevano riguardo la nobiltà dei loro avi. Ciascuna aveva già vantato i propri numerosi onori quando, arrivate ad un certo punto, la scimmia guardò su un ciglio della strada e sospirò.
La volpe allora le chiese il motivo di ciò e quella, indicando le tombe che erano là davanti, rispose:
" E come potrei non piangere, quando vedo le tombe di quelli che furono liberti o schiavi dei miei antenati?" E allora la volpe: " Ma sì, racconta sciocchezze;
tanto nessuno tra quelli salterà fuori per smentirti!". Così avviene anche per quanto riguarda i bugiardi tra gli uomini, dato che si vantano soprattutto quando non c'è nessuno che li possa smentire
Traduzione da altro libro
Una volpe ed una scimmia camminando insieme (nello stesso luogo) discutevano riguardo la nobiltà.
Esponendo ciascuna molte ragioni, quando giunsero in un luogo, volto lo sguardo là, la scimmia si mise a piangere; avendo la volpe chiesto il motivo, la scimmia dopo averle mostrato le tombe disse: "non debbo piangere vedendo le steli dei miei antenati liberti e schiavi?" E quella le rispondeva: Menti pure quanto vuoi; nessuno di loro infatti, alzandosi, ti smentirà.
Così anche fra gli uomini quelli che mentono si vantano allora specialmente quando non hanno coloro che li possono smentire