Le disposizioni di Licurgo sulla ricchezza - Versione greco da Gymnasion
Le disposizioni di Licurgo sulla ricchezza VERSIONE DI GRECO TRADUZIONE dal libro Gymnasion
Inizio: "Εναντια πολλα τοις αλλοις Ελλεσιν..." Fine: "...αλλα σωματος ευεξια οι Σταρτιαται κουσμυονται. "
Εναντία πολλά τοις άλλοις "Ελλησιν έποίησεν ό Λυκούργος εν τῇ Σπαρτῇ νόμιμα....
TRADUZIONE
Licurgo impose a Sparta molte disposizioni contrarie a quelle degli altri Greci (lett. : ...agli altri Greci).
Nelle altre città infatti tutti si arricchiscono, nella misura in cui (lett. : per quanto) sono capaci: uno si occupa di agricoltura, un altro è armatore di navi, uno traffica in commerci, altri si mantengono grazie alle arti. A Sparta invece Licurgo non permise ai liberi di mettere la mano su nessuna delle cose che riguardassero il guadagno[ ἀμφὶ χρηματισμὸν ]; dispose che essi considerassero lavori propri tutte le attività che procurano la libertà alle città.
E in effetti perché ci si deve dare pensiero [σπουδαστέος] della ricchezza lì, dove Licurgo, avendo stabilito di contribuire in maniera uguale [ἴσα μὲν φέρειν ] ai mezzi di sussistenza [εἰς τὰ ἐπιτήδεια ] e di vivere con lo stesso tenore di vita, fece sì che si bramassero le ricchezze non per il piacere ? Ed infatti non ci si deve arricchire neppure per l'abbigliamento.
Infatti gli Spartani si ornano non con la ricchezza delle vesti, ma con l'eccellenza del corpo.
Traduzione n. 2
Licurgo a sparta crea molte leggi contrarie agli altri greci. infatti senza dubbio nelle altre città tutti si arrichiscono per quanto possono: uno infatti coltiva la terra, l'altro è proprietario di navi, l'altro fa il mercante, loro vivevano anche facendo gli artisti.
Licurgo a sparta agli uomini liberi impose di non ottenere nessun guadagno dalle cose relative a quante cose preparavano, ordinò che solo le cose fossero reputate lavori degni di loro e infatti poiché qualche ricchezza doveva essere senza dubbio cercata dove ordinando di vivere ugualmente e di portarsi allo stesso modo verso le cose necessarie per vivere, Licurgo fece una vita di piaceri non allo scopo di fare affari dei vestiti.
gli spartani infatti si ornano non per il lusso dei vestiti bensì per il vigore del corpo.
Traduzione numero 3
Licurgo fece a Sparta molte leggi giuste contrarie agli altri Greci. Perché certamente nelle altre città tutti accumulano ricchezze, tanto che sono capaci; mentre uno coltiva la terra, un’altro è armatore di nave, un’altro mercanteggia, altri invece vivono di mestiere.
Mentre a Sparta Licurgo non proibì ai liberi di afferrare le cose di nessuno per guadagno; stabilì soltanto che questi considerassero queste loro attività quante procurano la libertà alle città.
Ed infatti di cosa bisogna occuparsi là della ricchezza dove Licurgo, avendo stabilito di sostenere in modo uguale ai mezzi necessari, e di avere stessa maniera di vivere, fece in modo che non si aspirasse alle ricchezze per il piacere?
Ma in realtà non bisogna anche arricchire per i vestiti. Difatti gli Spartani si ornano non con la ricchezza del vestito ma con la buona costituzione del fisico.