La ricerca di Erodoto
Hellenikon phronema pagina 125 numero 207
μέχρι μὲν τούτου ὄψις τε ἐμὴ καὶ γνώμη καὶ ἱστορίη ταῦτα λέγουσα ἐστί, τὸ δὲ ἀπὸ τοῦδε Αἰγυπτίους ἔρχομαι λόγους ἐρέων κατὰ τὰ ἤκουον· προσέσται δὲ αὐτοῖσί τι καὶ τῆς ἐμῆς ὄψιος....
Finora ho esposto i risultati di quanto ho visto, riflettuto, e appreso con le mie ricerche.
Passerò adesso ad esporre quello che gli egiziani raccontano, secondo ciò che ho udito; e vi aggiungerò qualche cosa che ho visto direttamente. Di Min, il primo re dell’Egitto, i sacerdoti mi dicevano che protesse Menfi con una diga. Il fiume scorreva lungo tutta la catena sabbiosa che è dalla parte della Libia; e Min creò con un argine, a circa cento stadi oltre Menfi, quel gomito a mezzogiorno prosciugando il letto antico, e avviò il fiume tra le due catene di monti.
3) E ancor oggi questo gomito del Nilo così deviato è sotto l’accurata sorveglianza dei Persiani, che ogni anno lo rinforzano perchè, se in questo punto il fiume dovesse rompere e straripare, tutta Menfi rischierebbe di venire sommersa.