Ritratto di Alessandro - versione greco hellenikon phronema
Ανδρυνθεντος δε Αλεξανδρου τον χαρακτηρα ουχ ομοιον ειχε Φιλιππω αλλ' ουδε Ολυμπιαδι τη μητρι ουδε τω σπειραντι, αλλ' ιδιω τυπω...
Ritratto di Alessandro versione greco hellenikon phronema
Alessandro Cresciuto che fu, non assomigliava per nulla a Filippo, ma nemmeno alla madre, Olimpia, e neppure al vero genitore:
aveva piuttosto delle fattezze proprie, tutte sue: aspetto d'uomo, una chioma di leone, gli occhi di diverso colore, il destro nero e il sinistro azzurro, e i denti aguzzi come quelli di un serpente.
E anche le sue movenze erano quelle di un leone. Con gli anni crebbe e si dedicò allo studio: ebbe per nutrice Lecane, la sorella di Melanto; per pedagogo ed educatore Cleonide; per maestro di grammatica Polinice;
di musica, Leucippo limneo; di geometria, Melemno del Peloponneso; di retorica Anassimene, figlio di Aristocle, di Lampsaco; di filosofia Aristotele, figlio di Nicomaco, di Stagira