Storia di un cane fedele - Plutarco versione greco da I Greci e noi
STORIA DI UN CANE FEDELE
Versione greco plutarco
traduzione libro I greci e noi
Πύρρος δ' ὁ βασιλεὺς ὁδεύων ἐνέτυχε κυνὶ φρουροῦντι σῶμα πεφονευμένου, καὶ πυθόμενος τρίτην ἡμέραν ἐκείνην ἄσιτον παραμένειν καὶ μὴ ἀπολιπεῖν, τὸν μὲν νεκρὸν ἐκέλευσε θάψαι, τὸν δὲ κύνα μεθ' ἑαυτοῦ ἐκόμισεν....
Traduzione n. 1
Il re Pirro viaggiando s'imbattè in uncane che custodiva il corpo diun assassinato, e sapendo che quello era rimasto lì per tre giorni senza cibo e che non lo aveva abbandonato, ordinò di seppellire il cadavere, e portò con sè il cane.
Pochi giorni dopo, schierati i soldati e seduto il re, anche il cane stava accanto mantenendosi calmo.
Poichè vide passare gli assassini del padrone, corse con grugniti e con rabbia da loro e abbaiava ripetutamente volgendosi verso Pirro, così che gli uomini erano diventati sospetti non solo a lui ma a tutti i presenti.
Per questo motivo, essendo stati arrestati ed essendo stati interrogati, confessato l'omicidio, furono condannati.
Traduzione n. 2
Il re Pirro s'imbattè per caso[ ὁδεύων ἐνέτυχε --> PARTICIPIO PREDICATIVO] in uncaneche custodiva il corpo diun uomo morto, e sapendo che il cane era rimasto lì per tre giorni senza cibo e che non lo aveva abbandonato, ordinò di seppellire il cadavere, e portò con sé il cane.
Pochi giorni dopo, schierati i soldati e seduto tranquillo il re, anche il cane stava quieto (in pace).
Poiché vide passare gli assassini del suo padrone, corse con grugniti e con rabbia da loro e abbaiava per attirare l'attenzione di Pirro, tanto che gli uomini erano diventati così sospetti non solo agli occhi di Pirro, ma anche a quelli di tutti i presenti.
Per questo motivo, dopo essere stati arrestati immediatamente e dopo essere stati interrogati, confessato l'omicidio, furono condannati.