Il generale Leostene
Λεωσθενης γαρ ορων την ελλαδα πασαν ταπεινουμενην και καταφθειρομενην ... επολιορκει κατακλειων εις Λαμιαν.(da Iperide)
Leostene vedendo che tutta la Grecia era umiliata e come sbigottita, distrutta da quelli che accettavano doni da Filippo e Alessandro contro le loro patrie, e (vedendo)
la nostra città bisognosa di un uomo, tutta la Grecia (bisognosa) di una città, la quale potesse mettersi a capo dell'egemonia, diede volontariamente se stesso alla patria, la città ai greci per la libertà.
E (Leostene) allestito un esercito di mercenari, divenuto egemone dell'esercito della città, vinse combattendo in Beozia coloro che per primi si erano opposti alla libertà ...(CONTINUA)