La battaglia della Porta Persiana
Il Greco di Campanini pagina 451 numero 147
Τῇ δέ στεραίᾳ ό Αλέξανδρος συντάσσων τήν στρατιάν έπῆγε τῷ μεγίστω τείχει....και ώς ταχιστος έπι τάς πύλας ᾓει, όδόν χαλεπωτάτην και τραχυτάτην δρόμῳ ιών. ( da Arriano)
Il giorno dopo Alessandro dopo aver organizzato l’esercito guidava (i soldati) contro l’altissimo muro.
Quando fu evidente che era invalicabile per il terreno impervio e quelli attorno a lui ricevevano molti colpi dall’alto luogo anche fortificato e colpiti dalle macchine da guerra, allora si ritira velocemente all’accampamento.
Riferendo i prigionieri di guerra che c’era un’altra via, per entrare all’interno delle porte,...(continua)