Lucio Emilio Paolo
Meltemi pagina 280 numero 290
Ο δ'Αιμιλιος οιον εν τω ζην υπαρχειν την ψυχην εδοξαξετο, τοιουτον απελιπε τον βιον μεταλλαττων ... δοκει προς την του πλειονος ειθυμιαν.
Emilio quale si pensava nel vivere essere il carattere, tale (lo) lasciò morendo. Infatti avendo portato per sé dall’Iberia moltissimo oro a Roma, poiché era padrone di grandissimi tesori quelli in Macedonia, in quanto aveva avuto in sorte grandissima abbondanza tanto qualcosa era lontano di impossessarsi delle ricchezze che dopo la morte i suoi figli quelli dati in adozione come figli ereditassero il patrimonio di tutti gli arredamenti ...(continua)