Il carbonaio e il lavandaio - Versione Poros
Ανθρακευς επι τινος οικιας εργαζομενος, ως εθεασατο γναφεα αυτω παροικισθεντα...
Un carbonaio, che lavorava vicino casa, quando vide che un lavandaio era venuto ad abitare vicino lui, dopo essere andato a trovarlo, gli chiede di diventare un suo convivente, spiegandogli (διέξειμι)
che, una volta che diventeranno coabitanti, avrebbero condiviso (διάγω) una casa molto più vantaggiosa. E il lavandaio, rispondendogli, diceva:
"Ma per me questo (è) veramente impossibile, dato che le cose che io rendo bianche tu le renderai nere di fuliggine". Il racconto dimostra che tutto il dissimile è inconciliabile.
(By Geppetto)
Ulteriore proposta di traduzione
Un carbonaio, che lavorava vicino casa, quando vide che gli era andato ad abitare vicino un lavandaio, andando a trovarlo, lo pregò di diventare suo convivente, aggiungendo che sarebbero stati ancora più familiari l'uno con l'altro e che, vivendo in una sola casa avrebbero tratto ( διάγω aor cong att 3a pl) maggior vantaggio.
E il lavandaio, interrompendolo, disse: "Ma per me ciò è completamente impossibile.
Tu annerirai di fuliggine (ἀσβολόω) le cose che io laverò (λευκανῶ fut di λευκαίνω). La favola dimostra che tutto ciò che è diverso non può essere condiviso.
(By Vogue)