Le malattie dell'anima - Sapheneia versione greco
Sapheneia pagina 477 numero 535
Inizio: Άλλ᾽ ὥσπερ οἱ δειλοὶ καὶ ναυτιῶντες ἐν τῷ πλεῖν, ... Fine:ποιεῖ πρὸς ἕκαστον βίον.
Ma come i vili e quelli che hanno mal di mare nel navigare, poi più facilmente quelli che pensano che persisteranno, se da un battello passano ad una nave da carico e di nuovo se passano ad una triremi, non ottengono niente, portando assieme con se stessi collera e viltà, così i cambiamenti di vita non porteranno via i dolori e i turbamenti dell’anima;provengono dall'inesperienza degli affari, la mancanza di ragione e l'incapacità o l'ignoranza e servirsi correttamente delle circostanze presenti. Queste cose turbano sia ricchi sia poveri, ... (continua)