Statue e templi sull'Acropoli di Atene

Εστι δε εν τη αθηναιων ακροπολει και Περικλης ο Ξανθιππου και αυτος Ξανθιππος, ος ευαυμαχησεν επι Μυκαλη Μηδοις....testo greco completo

Nell'acropoli di Atene c'è anche Pericle figlio di santippe, e lo stesso Santippo, che fece battaglia navale con i medi a Micale, ma la statua di Pericle si trova da un'altra parte.

Vicino a Santippo fu collocato per primo Anacreonte Teio dopo la Saffo lesbia compose poesie la maggior parte amorose: è rappresentato in figura d'un cantante ubriaco. Vengono poi delle donne: Io, figlia di Inaco e la Callisto di Licaone, la costruì Dinomene.

Di entrambi corrono quasi gli stessi racconti, l'amore di Giove, l'ira di Giunone, le trasformazioni fatte da Giove di Io in vacca, di Callisto in orsa. Vi è anche un tempio chiamato l'Eretteio. dinanzi all'ingresso si trova l'altare di Giove Ipato (Supremo) dove nulla sacrificano di animato, ma vi offrono solamente cose cotte, nemmeno possono servirsi di vino. Dentro ci stanno l'altare di Poseidone, sul quale sacrificano anche ad Eretteo, in grazia dell'oracolo e quello dell'eroe Bute, un terzo di Vulcano.

Le pitture sul muro hanno per solggetto la discendenza dei Butati e essendo doppio il tempietto e vi è anche dell'acqua marina in un pozzo