Beato te Canino - NOVA LEXIS versione Plinio il giovane
Beato te Canino Autore: Plinio il Giovane Nova Lexis vol. 4 pag. 389 N° 7
C. Plinius Caninio suo salutem. Studes? an piscaris? an venaris? an simul omnia?...
C. Plinio saluta il suo Caninio. Studi? Peschi? O forse vai a caccia? O contemporanemente (fai) tutto ciò (insieme) Tutte le cose infatti nel nostro Lario possono essere fatte contemporaneamente.
Infatti il lago fornisce il pesce, le selve, dalle quali il lago è circondato, le fiere, questa solitudine profondissima ispira meditazioni a sazietà.
Ma sia che tu faccia tutte le cose nello stesso momento, sia che tu non ne faccia alcuna, non posso dire "Ti invidio"; cio nonostante provo nostalgia poiché anche a me non è permesso occuparmi di ciò che così desidero, come gli ammalati del vino, dei bagni, delle sorgenti. Scioglierò mai questi strettissimi legami, se lo sciogliere è negato?
Mai, credo. Infatti ai vecchi impegni se ne aggiungono di nuovi, e tuttavia non si esauriscono per primi: si estende maggiormente di giorno in giorno la schiera di tutti i legami, di quasi tutti i vincoli. Sta bene.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?