Un esercito invincibile, Parte III: l'altezza non serve
Sit ergo adulescens Martio operi deputandus vigilantibus oculis, erecta cervice, lato pectore, umeris musculosis, valentibus brachiis, digitis longioribus, ventre modicus, exilior clunibus, suris et pedibus non superflua carne distentis sed nervorum duritia collectis. Cum haec in tirone signa deprehenderis, proceritatem non magno opere desideres. Utilius est enim fortes milites esse quam grandes.
Che sia pertanto destinato all'attività bellica (marziale) il giovane dagli occhi vigili, capo eretto, petto ampio, spalle muscolose, braccia robuste, dita molto lunghe, ventre piccolo, natiche molto magre, gambe e piedi con carne non superflua estese ma avvolte dalla robustezza dei nervi. Quando avrai osservato (questi)
segni in un giovane soldato non rimpiangere (cong. esort.) una statura non alta. E' più utile infatti che i soldati siano forti piuttosto che alti.
(traduzione letterale by Vogue)
Versione tratta da Vegezio
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