Cesare secondo il costume militare incitò l'esercito alla battaglia ed esaltate le cose proprie (ottenute) per mezzo di lui (cioè dell'esercito) elogiò i compiti del tempo passato;
aveva chiesto la pace con grande impegno attraverso Vatinio negli incontri, aveva inviato ambasciatori ad Orico con Libone. E non sparse mai il sangue dei soldati nè privò lo stato di truppe.
In seguito Cesare, mentre i soldati ardono per la ricerca della battaglia, diede il segno del combattimento con la tromba. Nell'esercito c'era Crastino, uomo di singolare virtù. ...
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