Egli non cessava mai di celebrare (ὑμνέω) gli dei, dal momento che pensava che essi si compiacevano (ἥδω) per le azioni pie non meno dei sacrifici puri. Ma anche qualora godeva di prosperità (εὐτυχέω) non disprezzava gli uomini, ma rendeva grazie agli dei. E confidando (θαρσέω), sacrificava più di quanto pregava (εὔχομαι) per timore. ...
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