Riguardo alla bellezza di Alcibiade, Satiro racconta che, quando era in Ionia, appariva più delicato degli Ioni; mentre (δὲ) a Tebe, allenandosi e esercitandosi, appariva più beota degli stessi Tebani, invece (δὲ) in Tessaglia, allevando cavalli e guidandoli (ἡνιοχεύω), era più abile nel cavalcare degli Aleuadi; ...
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