Alcuni degli abitanti di Clazomene, come ancora oggi si racconta, arrivavano a Sparta e, per insolenza o per qualche arroganza, cospargevano con fuliggine molte cose ma non solo, perfino gli arredamenti (σκεῦος -εος, contr. -ους, τό) degli efori stessi, dove essi sedevano (κάθημαι) ogni giorno per occuparsi e mettere in ordine gli affari della città. Ciò accadeva ...
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