Damocle, adulatore di Dionisio, elencava spesso le ricchezze del tiranno nella conversazione. Allora una volta Dionisio invitò di sera Damocle ad un sontuoso banchetto (epulae, epularum) e lo sistemò in una splendida sala da pranzo. C'erano bei servi, vasi d'argento, profumi, corone, i cibi erano pieni di cibi squisiti. ...
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