Un asino che viveva in un prato, appena vede un lupo, selvaggio e malvagio (μέλᾱς - μέλαινα - μέλᾰν), che stava per balzare (balzargli addosso) fingeva di zoppicare. Quando la belva si avvicinava e si informava del motivo del zoppicare, l’asino diceva che nel superare una siepe calpestava una spina. E l’asino consigliava al lupo di liberarlo prima della spina e poi di mangiarlo perché nel mangiarlo non ne fosse trafitto. Il lupo, essendo persuaso e sollevando la zampa dell’asino, metteva tutta le testa vicino allo zoccolo, l’asino con il piede sgretolava i suoi denti nella bocca...
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