Apione fu uomo molto portato nelle lettere ed fu (un uomo) di grande e varia conoscenza della storia (lett. delle cose greche) greca. In un famoso libro scrisse d'aver visto con i suoi occhi un evento straordinario: "Al circo Massimo -egli racconta - si offriva al popolo lo spettacolo di una caccia vastissima. Vi erano molte fiere selvagge e tutte di una bellezza e ferocia mai viste. Ma sopra tutte le altre cose destò stupore e ammirazione la grandezza smisurata dei leoni e su tutti gli altri in particolare uno. Questo leone aveva attratto su di lui l'attenzione e gli sguardi di tutti per l'impetuosità e per le dimensioni, per il ruggito spaventoso e rimbombante, per la muscolatura e la criniera fluttuante sulla testa. Fra molti altri era stato fatto entrare nell'arena ...
[center]LA TRADUZIONE DELLA PARTE I CONTINUA QUI
E QUI
LA TRADUZIONE DELLA PARTE II QUI
E QUI[/center]