Narrano che Diogene, il filosofo di Sinopense, visse sempre solo, senza amici (mancante di amici), in grandissima povertà; inoltre dicono che nessuno lo accoglieva a casa né lo invitava a cena. Dicono che un giorno, mentre cenava triste, il filosofo vide un topo che correva qua e là e cercava a terra le briciole di pane cadute dalle sue mani....
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