Avendo [Sabino] sposato questa donna la migliore di tutte, qui questa era chiamata Empone, dagli Ellenisti si potrebbe chiamare Eroida, non gli era possibile né abbandonarla né portarla con sé.
Avendo dunque nascosto sotto un campo, in fosse sotterranee dei denari che conoscevano (σύνοιδα) solo due fra gli schiavi, allontanò gli altri servitori, come per essere sul punto di suicidarsi con dei veleni, e dopo averne presi due di fiducia scese nei sotterranei e mandò dalla moglie il liberto Martalio per annunciargli che era morto per il veleno (συμφλέγω) ...
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Plutarco, Amatorius 770d - 771a - TRADUZIONE LETTERALE